Manutenzione ordinaria e straordinaria: guida completa per proprietari e amministratori di immobili

Introduzione

La manutenzione degli immobili è fondamentale per garantirne sicurezza, funzionalità e valore. Si distingue in manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria, due categorie con differenze sostanziali in termini di interventi, autorizzazioni e detrazioni fiscali. In questo articolo, esploreremo entrambe fornendo consigli utili.

Progetto di manutenzione straordinaria seguito da geometra

Manutenzione ordinaria: definizione e interventi

La manutenzione ordinaria comprende interventi di riparazione, sostituzione e rinnovamento senza modifiche strutturali.

Esempi: tinteggiatura pareti, sostituzione pavimenti, riparazione infissi, manutenzione impianti senza modifiche, interventi su recinzioni e cancelli.

Non richiede permessi comunali, ma è consigliabile verificare i regolamenti locali o condominiali.

Manutenzione straordinaria: cosa comprende?

La manutenzione straordinaria riguarda interventi più complessi che modificano la struttura, l’efficienza energetica o la sicurezza dell’edificio. Richiede autorizzazioni tramite CILA o SCIA.

Esempi: rifacimento tetto e facciate, potenziamento impianti, installazione ascensori, ristrutturazione bagni e cucine con rifacimento impianti, consolidamento strutturale, spostamento o realizzazione di tramezzi.

Operai al lavoro per manutenzione ordinaria edificio

Agevolazioni fiscali e detrazioni

Lo Stato offre detrazioni fiscali per incentivare la manutenzione:

  • Bonus Ristrutturazioni (50% su lavori di manutenzione straordinaria e ordinaria su parti comuni condominiali).
  • Ecobonus (65% per interventi di efficientamento energetico).
  • Bonus Facciate (fino al 90% per il restauro delle facciate, se ancora valido nel 2025).
  • Superbonus (percentuali variabili per riqualificazione energetica e sismica).

Quando e Come Intervenire?

Per evitare danni e costi imprevisti, è consigliabile:

  1. Controllare regolarmente tetto, facciate, impianti e strutture.
  2. Consultare un geometra o tecnico qualificato.
  3. Pianificare gli interventi in base alle stagioni.
  4. Verificare incentivi e agevolazioni per ottimizzare i costi.

Conclusione

Una corretta manutenzione evita il degrado, migliora il comfort abitativo e aumenta il valore dell’edificio. Conoscere la differenza tra manutenzione ordinaria e straordinaria aiuta a pianificare interventi mirati e sfruttare al meglio le agevolazioni fiscali.

Se hai bisogno di una consulenza per il tuo immobile, contatta un geometra professionista per una valutazione personalizzata!

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Interventi edilizi

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